VARIAZIONI di BILANCIO per AIUTI e SPESE per l’EMERGENZA SANITARIA e per STANZIARE RISORSE per il CONTENZIOSO LEGALE per il MANCATO CENTRO SPORTIVO
-Cronache dal Consiglio Comunale del 30 luglio 2020-
Nel CC del 30 luglio sono state ratificate le maggiori entrate dallo Stato e dalla Regione Lombardia per finanziare varie spese e aiuti, già avviati, per far fronte all’emergenza sanitaria COVID-19 e alla conseguente emergenza economica, in favore di cittadini, famiglie, attività, scuole, ecc.. Dalle sanificazioni alla fornitura di mascherine protettive, dai buoni-spesa alla riduzione della TARI per le attività, a lavori per preparare la riapertura delle scuole a settembre, ecc..
Nella stessa seduta si è proceduto all’assestamento del bilancio di previsione 2020 per accertare ulteriori maggiori entrate previste dalla Sentenza della Commissione Tributaria Regionale a favore del Comune di Salerano del 24/6/20 che ha condannato la Società Ghione Immobiliare al pagamento di importanti arretrati IMU e altre tasse, e per accertare un maggiore introito di oneri di urbanizzazione. Altresì sono stati previsti diversi risparmi da servizi obbligatoriamente sospesi durante il lockdown e rinviati alcuni interventi al fine di appostare le risorse economiche necessarie per garantire la copertura del debito derivato da una altra Sentenza 720/2020 del TAR sfavorevole al Comune di Salerano; sentenza contro cui il Comune ha subito presentato ricorso al Consiglio di Stato. L’oggetto del contenzioso, si ricorda, è la mancata realizzazione del centro sportivo comunale da parte della Società Ghione Immobiliare per cui il Comune ha presentato avanti al TAR richiesta di risarcimento danni a difesa dell’interesse pubblico. Durante la discussione il Sindaco ha ribadito l’iter giudiziario in corso riprendendo la risposta già formalizzata lo scorso 13/7/20 all’Interrogazione sul tema presentata dal consigliere di minoranza Paini a giugno, confermando la costante disponibilità ad approfondimenti e chiarimenti, auspicando convergenza nella difesa dell’interesse del Comune senza alcuna strumentalizzazione.