Il Consiglio Comunale nella seduta del 27 febbraio (che si è svolta eccezionalmente a porte chiuse in ottemperanza alle Direttive Regionali per il contenimento del rischio di infezione da Coronavirus), nel contesto dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della rampa di accesso al fiume Lambro, ha approvato l’acquisizione dell’appezzamento di terreno di 710 mq (corrispondente a parte della sponda di destra della rampa di accesso al ponte). Il valore di compravendita pattuito con la società Ghione Immobiliare s.r.l. è di € 9500, congruo con i valori di esproprio di aree agricole seminativo-irrigue della Provincia di Lodi.
Con questo passaggio si corregge finalmente una condizione, pregressa e illogica, di proprietà promiscua di aree attinenti alla strada di accesso al ponte, così ereditata dalla Provincia di Lodi nell’anno 2005. Tutte le aree in oggetto divengono pubbliche nella proprietà, cura, manutenzione e sicurezza.