Con il Titolo “volo da incubo per 5 lodigiani”, il CITTADINO di Lodi di Lunedì 18 Gennaio 2016 dà la notizia delle vicissitudini vissute dalla delegazione del Gruppo Lodigiano di Africa Chiama a seguito dell’attentato terroristico della capitale del BurKina Faso. Il loro aereo per l’atterraggio è stato dirottato a Niamey capitale del Niger in quanto l’aeroporto di Ouagadougou era chiuso al traffico. Nella delegazione faceva parte anche la nostra amica e concittadina Colomba Mor che, come è sua abitudine, si recava a portare in Africa gli aiuti raccolti durante le Feste di Natale nel nostro paese. Questo fatto ci fa considerare come nel nostro mondo, ormai decisamente globalizzato, nessuno può pensare di non venire coinvolto da accadimenti che si verificano in un paese che crediamo lontano e che invece, nostro malgrado, entrano prepotentemente nella nostra quotidianità. Questa consapevolezza ci deve portare a capire come la gravità degli atti terroristici coinvolge tutti, indipendentemente da dove siamo e da che idee abbiamo, e ci porta a dovere condannare e combattere, senza mezzi termini, l’integralismo fanatico da qualunque parte provenga, per i suoi effetti disastrosi e drammatici.
Oltre a Colomba componevano la delegazione: il presidente dell’associazione Africa Chiama Gaetano Meazza, conosciuto come Tanino, Eugenio Altrocchi, originario di Sant’Angelo, oggi residente a Lodi, accompagnati dal parroco di Marudo, don Carlo Granata.
La notizia che i nostri amici di Africa Chiama stanno bene ci rende lieti e ci conforta il fatto di sapere che la nostra Colomba continuerà a volare sui cieli d’Africa per portare gli aiuti a quelle popolazioni, con la sua dedizione e con il sorriso di sempre.
In allegato l’articolo de “Il Cittadino” di Lunedì 18 Gennaio 2016. File scaricabile.