Si è svolto il 18/2/16 in Prefettura l’incontro per il Progetto Controllo del Vicinato con i primi tra i piccoli Comuni lodigiani ad averlo avviato, Salerano s/L. Caselle l. e Livraga, con il Questore, il Comandante CC e il Comandante dei VVFF, il Corpo Forestale dello Stato e la GdF. Il Prefetto ha ribadito il fatto che la sicurezza, in termini repressivi e di indagine, compete alle Forze dell’Ordine. Resi noti i dati dei tre Comuni invitati che, rispetto al 2014, vedono i reati in diminuzione.
I Comuni hanno relazionato sulle modalità in cui si sta svolgendo il Controllo del Vicinato. Abbiamo spiegato che l’Amministrazione di Salerano, dopo aver promosso l’incontro tra cittadinanza e Forze dell’Ordine, ha scelto di promuovere la nascita di gruppi di CdV, vedendo in questa esperienza anche un richiamo al senso civico di ciascun cittadino.È stato poi specificato che agli aderenti ai gruppi di CdV non sono chiesti “atti di eroismo” (concetto già ribadito dallo sesso Prefetto),ma l’azione deve limitarsi alla segnalazione e ai rapporti riconducibili al buon vicinato: ritirare la posta del vicino in caso di assenza prolungata, uscire al suono di un antifurto, segnalare al vicino che ha lasciato la finestra aperta, ecc.. A questo si aggiunge l’attenzione agli spazi pubblici vicini alla propria abitazione: passaggio di veicoli o persone sospette, segnalazione di eventuali atti contro il patrimonio pubblico…Abbiamo comunicato che, ad oggi, a Salerano sono attivi due gruppi di CdV. La Prefettura intende fare incontrare i coordinatori o gli aderenti ai gruppi di CdV con le Forze dell’Ordine per attività di “formazione”.
All’esame dei Comuni una bozza di protocollo di collaborazione con la Prefettura sul tema sicurezza.