Eccoci al giorno in cui il terremoto non è più il titolo principale dei giornali …proprio quando le famiglie sfollate nelle tende iniziano a subire maltempo e freddo e i bambini non hanno una scuola dove andare..
Il terremoto lo ha vissuto in diretta anche la famiglia saleranina Paolocci-Borsa: la mamma Alessandra con i figli e i nonni si trovavano proprio a pochi Km da Amatrice in vacanza e nella notte sono stati svegliati e spaventati dalle fortissime scosse e sono stato fatti evacuare dalla protezione civile e quindi il giorno dopo sono potuti tornare a Salerano. Si sono portati a casa la paura del terremoto, il pensiero dei rischi corsi, ma soprattutto la preoccupazione e la pena per i tanti conoscenti che sono rimasti là senza alternative ad attendere di essere aiutati a ricostruire le loro Comunità.
Questa testimonianza ci aiuterà a non dimenticare questi Italiani colpiti anche dopo che le luci della cronaca saranno spente.
Ricordiamo la possibilità di aderire alle molte iniziative di raccolta fondi per le popolazioni terremotate da parte della Protezione Civile Nazionale e della Associazione nazionale dei Comuni (i cui riferimenti trovate nel nostro sito). A ciò si aggiunge l’iniziativa di MaiSoli Onlus che l’11 settembre devolverà l’iscrizione simbolica di €5 alla annuale camminata saleranina per i terremotati. Attendiamo anche l’Ass. Comuni Lodigiani che, collegandosi direttamente con i Comuni colpiti, individuerà nei prossimi mesi un progetto di recupero sui beni pubblici che sarà realizzato dai Comuni lodigiani.