Celebrati con grande afflusso di pubblico, nella sala Polifunzionale, dove un tempo incerto aveva costretto a spostare la cerimonia, i 70 anni della Repubblica Italiana. Una serata intensa, piena d’emozioni, dove la rievocazione dell’evento storico diventa fatto di cronaca per essere meglio conosciuto e vissuto. Alla presenza delle autorità religiose, della rappresentanza delle Associazioni dei Combattenti e dell’associazione Paracadutisti di San Zanone al Lambro e dei Cittadini di Salerano si è iniziato con una breve rievocazione storica legata alle vicende del referendum monarchia-repubblica che ha visto le donne per la prima volta votare segnando una svolta importante nel panorama politico italiano. Si ricordano i nomi delle 21 donne elette all’Assemblea Costituente. Si ripete il momento significativo della nascita della Repubblica che culmina con la cerimonia del cambio della bandiera che da quella sabauda si trasforma nella bandiera repubblicana mentre la Corale “L.Perosi” intona il Canto degli Italiani meglio conosciuto come “Fratelli d’Italia”. Sono presenti due Sindaci Emeriti di Salerano Italo Chiodi e Angelo Dordoni ed il Sindaco di Castiraga Vidardo Emma Perfetti Comune con cui Salerano è legato da una convenzione per la gestione associata dei servizi amministrativi. Il centro delle rievocazioni è nelle interviste. Quella di Italo Chiodi Sindaco di Salerano dal 1961 al 1975 che viene proiettata sullo schermo, e quella dell’attuale Sindaco Stefania Marcolin che sovrappone le esperienze attuali a quelle che con grande lucidità mentale il Sindaco Chiodi aveva narrato riferiti al periodo del dopoguerra e della sua sindacatura. Vengono presentati, a riscontro degli articoli fondamentali della Carta Costituzionale, Concittadini che attraverso le loro opere di volontariato illustrano i principi di solidarietà sociale e di supporto all’Amministrazione, e vengono nominati quei Concittadini che contribuiscono con le loro attività nelle varie parti del Mondo alla pace ed alla cooperazione fra i popoli. Ed in questo panorama conosciamo una dolce Signora Austriaca nonna di una nostra residente che ci ha ricordato con commozione come cento anni fa i nostri due popoli si combattevano sulle Montagne del Carso e quanti lutti ciò comportò da una parte e dall’altra. Ai Giovani che compiono i 18 anni vengono regalate copie della Costituzione, ed una serie di piccole mongolfiere vengono liberate nel buio della notte a portare in alto i desideri e le speranze del popolo di Salerano. Alla fine, come in tutti i compleanni che si rispettano, viene tagliata dai Sindaci di Salerano, quelli emeriti e quella attuale, una grande torta tricolore con gli auguri alla Repubblica per i suoi settanta anni.
Stralciato dalla intervista di Alberto Rota ad Italo Chiodi L’APPELLO AI GIOVANI