8 MARZO 2020 ?
Quest’anno celebriamo la Giornata Internazionale della Donna con quattro esperienze di vita attinte dalla storia italiana di ieri e di oggi: Donne che hanno lasciato un’impronta, divenute per tutti noi faro.
FABIOLA GIANOTTI – direttrice CERN di Ginevra
Ginevra, 2019
Ha studiato Fisica con un dottorato di ricerca in fisica sperimentale subnucleare e, in seguito, è stata borsista Infn. La scienziata è stata fra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs, la particella che dà massa a tutto ciò che ci circonda, esseri umani compresi. Una scoperta premiata con il Nobel per la Fisica nel 2013 ai fisici Peter Higgs e François Englert. È stata rieletta alla guida del Cern di Ginevra fino al 2025.
NILDE IOTTI – prima donna a essere eletta presidente della Camera dei Deputati
Roma, 1979
Classe 1920 e laureata in Lettere e Filosofia, con l’armistizio dell’8 settembre 1943 entra a far parte delle file della resistenza partigiana, dando il suo contributo ai cosiddetti Gruppi di Difesa della Donna e per l’Assistenza ai Combattenti per la Libertà.
Nel giugno del 1946 viene eletta membro dell’Assemblea Costituente, incaricata della stesura della Costituzione.
Nel quadro di una brillante carriera politica, si aggiunge il ruolo di Presidente della Camera dei Deputati del 1979, posizione per la prima volta raggiunta da una donna.
FRANCA VIOLA
Alcamo, 1966
Franca Viola, dopo essere stata violentata e rapita per 8 giorni, si rifiuta di sposare il suo carnefice. L’articolo 544 del codice penale prevedeva «per i delitti preveduti dal capo primo e dall’articolo 530, il matrimonio, che l’autore del reato contragga con la persona offesa, estingue il reato, anche riguardo a coloro che sono concorsi nel reato medesimo; e, se vi è stata condanna, ne cessano l’esecuzione e gli effetti penali», ovvero che tale matrimonio riparatore avrebbe estinto il reato. Questa vicenda ha scosso l’Italia dal torpore in cui riposava e dal sistema giuridico assurdo e anacronistico.
Fu solo il 5 Agosto del 1981 che l’articolo 544 del codice penale fu abrogato con la legge 442, e soltanto nel 1996 lo stupro iniziò ad esser considerato un reato contro la persona e non più contro la morale.
MARIA CAPOBIANCHI – biologa e microbiologa, CONCETTA CASTILLETTI – responsabile unità virus emergenti, microbiologa e virologa, FRANCESCA COLAVITA – ricercatrice.
Roma, 2020
A meno di 48 ore dalla diagnosi di positività per i primi due pazienti in Italia, sono riuscite ad isolare il virus responsabile dell’infezione per prime in Europa.
La sequenza parziale, denominata 2019-nCoV/Italy-INMI1, è stata già depositata nel database GenBank, e sarà resa disponibile per la comunità scientifica internazionale.
“Il risultato ottenuto oggi è il frutto del lavoro di squadra, della competenza e della passione dei virologi di questo Istituto, da anni in prima linea in tutte le emergenze sanitarie nel nostro Paese” [M. Capobianchi]