DIARIO- Lunedì 3 dicembre partiamo per San Colombano per una visita al Sig. Carlo GRIONI (detto lenin), 91 anni che ci riceve in compagnia di altri anziani e del medico. Sorpreso e contento di tanta attenzione, importanza, complimenti e ringraziamenti. La memoria ballerina delle cose di tutti i giorni, non ha dimenticato però il paese, el barbé, la sua cinquecento…. Anche se i nostri anziani qualche volta hanno bisogno di maggiore assistenza e sono trattenuti in qualche luogo di cura fuori paese, rimangono nostri concittadini, vicini, amici, familiari, saleranini coi quali abbiamo condiviso un pezzo di storia.
Al rientro ci rechiamo dalla Sig.ra Iside ROSA, 90 anni, che ci aspetta ansiosa e contenta e quando ci vede apre un libro di storia del paese e della sua vita lunga e faticosa. Fin da bambina, prima di tredici tra fratelli e sorelle, ha iniziato a lavorare duramente prima dei dieci anni!, in campagna, in stalla, dalle prime ore del mattino fino a sera. Commossa racconta le fatiche, le tante ore di lavoro, i figli che allora nascevano spesso piccolissimi e la soddisfazione di riuscire a tenerli in vita soltanto con latte e acqua… La Sig.ra Rosa è bravissima nel raccontare le sue storie con anedotti anche divertenti: come quando giovanissima dovette condurre il carro carico con l’erba appena sfalciata col ferro e a causa di un cavallo vero (non castrato) che sentiva il richiamo delle cavalle, non riuscendo dalla paura e perchè strattonava così forte, arrivò con grande sconforto alla stalla senza più l’erba e più nulla da dar da mangiare alle mucche ! E la terribile guerra, con i Pippo (aerei da caccia) che sganciavano bombe e mitragliavano sulla gente mentre lavorava nei campi, si correva a nascondersi sotto i pozzetti e quando gli aerei si erano finalmente allontanati e la polvere si era alzata, si cercavano i compagni di lavoro e non tutti si erano salvati… Le lacrime della Sig.Rosa comunicano ancora oggi la paura e la desolazione, la fatica della dura vita dei contadini e delle donne. In ultimo Rosa racconta orgogliosa una bella cosa: la festa a sorpresa che i familiari le hanno preparato per i suoi 90 anni! Quanta ricompensa e gratitudine si meritano questi anziani così coraggiosi! Grazie!