Come ogni estate scoppia la voglia soprattutto nei più giovani di uscire, stare insieme, fare gruppo e divertirsi e tante altre belle cose.. L’Amministrazione Comunale è attenta alle esigenze dei più giovani ed è promotrice, con MaiSoli onlus e Parrocchia , di progetti di animazione, formazione e prevenzione che si svolgono durante tutto l’anno, con animativa di strada, centri estivi, cineforum, laboratori gioco-studio,ecc. Altresì siamo vicini alle associazioni sportive per promuovere l’impegno dei ragazzi nello sport.
Tuttavia ragazzi troppo soli, senza impegni precisi ma anche spesso senza obiettivi e poche passioni rischiano di vivere noia e disorientamento e riempire il tempo girovagando per il paese in cerca di guai..di giorno e di notte! Ciò che si osserva e che molti nostri residente debbono subire schiamazzi e urla notturne, turpiloqui, abbandono di rifiuti, atti vandalici specie contro i giochi nei parchi riservati ai bambini, danni alle auto parcheggiate, alla segnaletica stradale… Ciò sta avvenendo anche questa estate in primis in via Cadorna, in via Piave e presso il Parco di via Europa…La notte fra Venerdì 19 Agosto e Sabato 20 è stata caratterizzata da un episodio che ha visto una furibonda rissa fra giovani con alcuni danni ad un’auto ed il rovesciamento di una campana per la raccolta del vetro. Era notte inoltrata e chiamati dai Cittadini residenti sono intervenuti i Carabinieri per l’identificazione dei giovani e la constatazione dei danni. Anche la Polizia locale ha provveduto a fare gli accertamenti del caso e si riserva, visto il verbale redatto dalle forze dell’ordine, di prendere, nei confronti degli interessati, i provvedimenti necessari.
Le pattuglie estive della polizia locale di Salerano e Vidardo, infatti, vigilano nelle ore previste per il servizio ed inoltre l’ Amministrazione Comunale,ha richiesto ai Carabinieri interventi puntuali di vigilanza e sanzione se necessaria. Il timore , oltre la certezza dei ripetuti abusi alcolici (considerate le bottiglie vuote abbandonate nei parchi), è che possano circolare altre sostanze stupefacenti.
Serve l’aiuto di tutti per proteggere questi ragazzi, per difenderli da questi pericoli, per educarli ad un sano divertimento, ed al rispetto delle regole. Serve stargli più vicino! Impegniamoci tutti a fare ciò, istituzioni, associazioni, genitori: ci sono tante possibilità di partecipazione per i ragazzi, attività ricreative, culturali, sportive… basta cercarle. Non rassegniamoci alle adolescenziali lamentele di noia, al disfattismo, al “chissene” (chi se ne frega!)… Impegnarsi e partecipare è fatica, ma stare insieme e vicino anche a qualche adulto nel Grest, nello sport, a un genitore che va a vedere dove è e cosa fa il proprio figlio di sera e se necessario lo richiama è per i ragazzi importante!