Le femmine delle zanzare possono deporre le uova direttamente sull’acqua o in luoghi che verranno sommersi solo dopo un certo periodo di tempo. Indipendentemente dal sito di deposizione, la schiusa dell’uovo e lo sviluppo della larva di zanzara potrà avvenire solo in presenza di acqua allo stato liquido (non saturazione di umidità).Le varie specie di zanzara si sono adattate in modo da consentire alle proprie larve lo sviluppo in differenti tipologie di acque: dolci, salmastre, limpide, torbide, inquinate o meno.
Solitamente non si trovano larve di zanzara in acque in movimento o in acque che ospitano pesci insettivori, che si possono nutrire delle larve stesse. La velocità di sviluppo delle larve di zanzara, ovvero la durata del periodo che intercorre tra la schiusa dell’uovo e la comparsa della forma alata adulta, è collegata alla temperatura dell’acqua in cui le larve si stanno sviluppando. All’aumentare della temperatura delle acque infestate diminuisce la durata della fase di vita larvale e, di conseguenza, accelera la comparsa di nuove zanzare alate.
Ciò spiega perché le zanzare divengono più numerose in zone ove sono molto frequenti, od estese, le acque stagnanti che consentono un buon sviluppo delle larve e perché la presenza delle zanzare adulte aumenta con il progredire della temperatura
La moderna lotta alla zanzara si basa sempre più sulla corretta esecuzione di specifici interventi contro gli stadi larvali.
Diventa importante, perciò, intervenire, anche come Cittadini, per evitare che si formino acque stagnanti in tombini, sottovasi, piccole pozze in giardino,contenitori aperti abbandonati all’esterno ecc. che possono divenire un habitat favorevole per le larve delle zanzare.
IN ALLEGATO CALENDARIO DEGLI INTERVENTI DI DEZANZARIZZAZIONE PREVISTI PER L’ANNO 2016 – FILE SCARICABILE