Cantavano la Marsigliese gli spettatori dello Stadio di France mentre uscivano dopo essere stati bloccati per due ore sul verde terreno dello Stadio a causa degli attentati di Venerdì 13 notte. E cantano ancor oggi la Marsigliese in Place de la Republique a Paris, ed in Piazza Farnese a Roma e nelle piazze di tutto il Mondo, perchè l’inno di Rouget de Lisle non è solo l’inno nazionale di Francia, ma è l’inno della reazione popolare contro la sopraffazione e la tirannide, contro chi vuole stabilire il governo del terrore contro la dignità dei popoli. Di Ogni popolo della terra, che è proprio dalla Francia, che ha appreso le parole fondanti dello stato civile: LIBERTE’, EGALITE’, FRATERNITE’